LA SCELTA, PLACIDO “PIRANDELLO ATTUALE IN UNA STORIA DI VIOLENZA CONTRO LE DONNE”
ROMA (ITALPRESS) – “Quello che mi ha colpito maggiormente dell’opera di Pirandello è il percorso che fanno i personaggi”. A parlare è Michele Placido che stamane ha presentato a Roma il suo nuovo film da regista e attore, ‘La Scelta’ con Raoul Bova, Ambra Angiolini, Valeria Solarino. La pellicola è liberamente tratta dall’opera di Luigi Pirandello ‘L’Innesto’. Una storia di normale felicità quotidiana di una coppia (Bova-Angiolini), se solo una violenza improvvisa non ne sconvolgesse l’equilibrio, portando alla luce le loro diversità caratteriali. Quando, poi, Laura scopre di essere incinta, il dubbio sulla paternità del bambino mette alla prova il loro amore. “È un film che si sarebbe anche potuto girare in costume – spiega Placido – Ho pensato che dargli una contemporaneità era necessario per avvicinare il pubblico alla sala, visto che si parla di un tema che può essere attuale. Volevo renderlo un poco più popolare mentre girare in costume può a volte allontanare gli spettatori. Anche per questo ho scelto degli attori a loro volta popolari. Il senso era quindi quello di dare alla storia una forte contemporaneità”. “Il mio ruolo-dice Ambra- è davvero particolare. Da vittima, la protagonista diventa quasi carnefice. Ho ragionato con Michele per rendere il personaggio un po’ più originale, così da raccontare una di quelle donne che prendono una scelta diversa. Abbiamo lavorato anche leggendo delle opere di Dacia Maraini, dove la donna lotta per uscire dal caso di cronaca, per non farsi mangiare la vita da quello che le è successo”. “Vedo in questo film una contemporaneità talmente forte che per me è perfino necessaria – dice Bova – Necessaria per raccontare le difficoltà della donna e dell’uomo davanti a questa situazione, ovviamente con i loro percorsi assolutamente diversi. Il mio personaggio passa dalla rabbia all’orgoglio, si sente abbattuto nella sua virilità, non capisce, soffre il confronto con la società, finisce con l’allontanarsi dalla moglie. Questo finché capisce che tutto questo non ha senso perché se c’è l’amore il resto passa in secondo piano. Ecco, per me è questo che alla fine emerge da questo film. Con Michele inizialmente abbiamo lavorato molto sui testi per prepararci, ma poi al momento di girare ci siamo lasciati andare all’istinto perché era fondamentale per riuscire a trasmettere tutte le emozioni al centro della storia”.Nel cast anche Valeria Solarino nel ruolo della migliore amica della protagonista: “Quello che mi ha colpito della storia è che parla davvero di amore. L’amore di questa donna per qualcosa di molto profondo. Un amore che non conosce le barriere sociali che gli vengono imposte da chi la circonda. In questo film i temi trattati sono universali. Una volta la donna avrebbe subito, mentre il personaggio di Ambra crede in quello che fa e prende la sua strada con anche grande senso di emancipazione”. “Ci piacerebbe dire che siamo andati avanti – sottolinea Ambra -ma se guardiamo la realtà ancora esistono situazioni identiche ad una volta. Donne che cadono improvvisamente in depressione senza che nessuno se ne accorge, chissà come mai. Così come esistono i femminicidi per motivi di possessione e prevaricazione. Poi non dobbiamo generalizzare, uomini e donne certo sono anche molto cambiati. Ma il dolore, la difficoltà di capirlo e di entrare in una situazione difficile come questa non sembra affatto diverso da quello di una volta”. Per Bova “chi pratica violenza su una donna uccide la sua anima, la cambia inevitabilmente per sempre, cambia il suo modo di rapportarsi agli altri e all’amore. Ed ecco che questo film spinge sul tema che a tutto questo ci si può ribellare e che le donne che hanno subito violenza possono tornare a vivere, possono ritrovare il senso di se stesse e questo proprio attraverso l’amore”. Placido sottolinea che “Pirandello è stato premiato col Nobel per aver raccontato meglio di chiunque altro le donne borghesi del periodo in cui scriveva. Lui più di chiunque altro riusciva a raccontare le donne e la loro sensibilità. Basta leggere i testi pirandelliani per rendersi conto della sua estrema empatia per il mondo femminile”. La pellicola è pronta a sbarcare in Cina: “Il film è piaciuto molto alla critica e alla ‘censura’ cinese ed ora andrà al Festival di Pechino, sono pronto a partire con grande emozione”‘La Scelta’ sarà nelle sale dal 2 aprile per Lucky Red.(ITALPRESS).
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